Freschi del prestigioso riconoscimento come Partner Garden della Royal Horticultural Society, i Giardini di Villa della Pergola sono pronti per la fioritura della loro celebre collezione di Agapanti, la più importante d’Europa.
Alassio come ogni anno si trasforma nella capitale Europea degli Agapanti, e lo fa anche in questo anno speciale, dedicato alle celebrazioni dei 150 anni dell’insediamento degli inglesi.
Proprio qui ai Giardini di Villa della Pergola, protagonisti oggi come 150 anni fa di questa prestigiosa liaison, si stanno infatti svegliando le migliaia di esemplari di questo fiore che negli anni è diventato uno dei simboli di questo luogo.
E quale miglior modo per celebrare questo storico legame se non con l’ingresso dei Giardini, proprio quest’anno, nella Royal Horticultural Society come Partner Garden? Un riconoscimento prestigioso che rafforza ancor di più il legame tra Alassio, la botanica e quella cultura del giardino che gli inglesi hanno contribuito a diffondere in tutto il mondo.
Un’eredità viva ancora oggi, rappresentata in modo emblematico da Villa della Pergola e dai suoi Giardini, salvati da una potenziale speculazione edilizia nel 2006 e trasformati in un’oasi botanica d’eccellenza. In questi giorni, proprio qui, fiorisce la spettacolare collezione di Agapanthus.
I Giardini ospitano infatti una collezione unica in Europa, grazie a migliaia di esemplari di questo scenografico fiore che trasforma completamente il paesaggio grazie alle sue sfumature di blu, bianco e viola. La collezione è considerata la più grande e importante in Europa per vastità e varietà diverse: oltre 500, tutte certificate dalla SOI, la Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana.
A Villa della Pergola gli agapanti furono introdotti nei Giardini dai primi proprietari inglesi a fine Ottocento, fin dagli albori della loro realizzazione. Ai tempi venivano chiamati ancora Gigli del Nilo: è infatti solo nel 1905 che il Congresso Botanico della Nomenclatura di Vienna diede loro il nome che oggi conosciamo.
La collezione che si può ammirare oggi è stata creata ex novo dal celebre architetto paesaggista Paolo Pejrone, allievo di Russel Page, durante la fase di restauro dei Giardini, iniziata nell’ormai lontano 2006, con la suggestiva e romantica idea di ricordare con questo fiore le onde del mare della Riviera Ligure su cui il parco è affacciato.
Migliaia di esemplari e un effetto indimenticabile, che grazie a pennellate ricche di colore di mille tonalità di azzurro creano l’effetto di un “mare di agapanti”.
Ad arricchire ulteriormente lo spettacolo della stagione estiva, anche le fioriture di ortensie, hibiscus, ninfee e fiori di loto, insieme a numerose rarità e curiosità botaniche tutte da scoprire.
I biglietti per le visite guidate e per la Masterclass sono acquistabili QUI.